Napoli Pizza Village 2015: edizione da record
Un villaggio sul lungomare dove si mangia pizza a volontà. Così si è presentata l'edizione 2015 del Napoli Pizza Village, un vero e proprio paradiso per gli amanti della creazione culinaria napoletana. «I 50 forni del Napoli Pizza Village si sono spenti, ma è ancora vivissimo il ricordo del fiume di gente, napoletani e turisti, che hanno tributato l’ennesimo successo di questa manifestazione che fa riscoprire a noi tutti ancora una volta la gioia di stare assieme», ha affermato il sindaco di Napoli, Luigi de Magistris. Risultato più che positivo per l’edizione di quest’anno del Napoli Pizza Village. Numeri in crescita esponenziale rispetto agli anni precedenti, che ha superato il record della passata edizione di centomila pizze sfornate, per la precisione 107.000 e persino quella delle cinquecentomila presenze del 2014 con quasi seicentomila attuali.
La kermesse, che promuove la pizza,uno degli alimenti più amati della tradizione culinaria nostrana e l’immagine della città partenopea, ha dimostrato ancora una volta, di avere ampi e continui margini di miglioramento. Sono state serate magiche e piene di allegria sul Lungomare di Napoli dove l’arte dei pizzaioli e questa prelibata pietanza, sono stati protagonisti assoluti ed indiscussi. Numeri importanti anche per il XIV Campionato del Mondo del Pizzaiuolo – Trofeo Caputo, che ha laureato la napoletana Teresa Iorio. Prima donna ad aggiudicarsi il titolo della categoria Pizza STG, la più importante, dopo ben 14 anni di potere maschile spodesta un altro napoletano che ha vinto lo scorso anno, Valentino Libro. A farle compagnia ancora due donne nelle altre 7 categorie in gara: Rosaria Magnetti per la Pizza senza glutine e Adriana Avallone per la Pizza di stagione.
Nell’ultima giornata della manifestazione Simone Fortunato, della pizzeria Diaz di Portici (Na), ha vinto il trofeo “Pizza Veloce Trenitalia”, messo in palio dal vettore partner dell’evento gastronomico realizzando la stesura di una pizza in soli 18 secondi. Al pizzaiolo, oltre il trofeo, è stata regalata anche la maglia di un giocatore della squadra del Napoli, quella di Hamsik, ed un biglietto per lo stadio per assistere ad una gara Napoli – Juventus che si terrà sabato 26 settembre. Nella serata conclusiva molta beneficenza, difatti gli organizzatori dell’evento, Claudio Sebillo, e il presidente di Rossopomodoro, Franco Manna, hanno consegnato un assegno, con le sottoscrizioni spontanee dei partecipanti alle lezioni di pizza, ed una targa al professor Carlo Vosa fondatore della Onlus “Un cuore per amico”.
La prossima edizione del Napoli Pizza Village si preannuncia ricca di novità, si svolgerà sempre a settembre sul lungomare, ma l’evento avrà negli Stati Uniti, a New York, un prologo già all’inizio dell’estate 2016.
Nicola Massaro