Gustus: la fiera dei sapori mediterranei

30.12.2014 19:01

Gustus è il primo grande Salone dell’AgroAlimentare, Enogastronomia e Nutrizione nel Centro del Mediterraneo, è la nuova grande iniziativa firmata Progecta che si è svolta dal 4 al 6 dicembre 2014 nella splendida location della Mostra d’Oltremare, prestigioso quartiere fieristico in centro città che è stato rinnovato e facilmente raggiungibile.

La manifestazione è la risposta all’assenza di appuntamenti internazionali del settore nel Centro Sud ed è l’unica fiera utile per ampliare la visibilità e le relazioni commerciali in questa area. A questo proposito evento di uguale prestigio è stato Cibus, il Salone Internazionale dell’Alimentazione, che si è confermato negli anni scorsi l’evento di riferimento dell’agroalimentare italiano, una grande vetrina di visibilità internazionale con convegni e tavole rotonde su temi di attualità in ambito Food and Retail che si è tenuto a Parma.

Gustus con la sua prima edizione, nel cuore della città partenopea ha reso protagoniste tutte le aziende della filiera dell’alimentare e del beverage, della gastronomia, delle conserve, della nutrizione biologica e controllata ed è stata visitata da centinaia di Buyers nazionali ed internazionali, da hotel e catene alberghiere, ristorazione e catering, distribuzione organizzata e non organizzata, rivenditori, grossisti, import/export, agenti commerciali e negozi specializzati.

L’area espositiva è stata allestita nel nuovo padiglione 6 per 2.000 metri quadrati complessivi, particolari spazi espositivi sono stati destinati all’Arte e alla Cultura dell’Enogastronomia.l workshop per l’internazionalizzazione del Made in Italy ha visto la partecipazione di 25 buyers stranieri interessati ai prodotti Italiani provenienti da Emirati Arabi, Turchia, Tunisia, Svezia, Austria, Polonia che sono stati selezionati in collaborazione con l’Ice.L’area convegni ed eventi è stata coadiuvata dall’Università della Cucina Mediterranea (Ucmed) ed ha ospitato professori dell’Università di Napoli e professionisti del settore. I temi portanti della manifestazione sono state «le eccellenze del territorio», i prodotti tipici della Campania, dalla mozzarella di bufala al pomodorino del Piennolo del Vesusvio, passando per  i limoni di Sorrento ed al suo famigerato “limoncello”, arrivando all’olio classico extra-vergine ma anche al limone, al peperoncino e ai numerosi vini,  in grado di competere per la grande qualità con qualsiasi prodotto non solo italiano ma anche estero; «l’evoluzione della ristorazione moderna» con particolare focus alla ristorazione d’impulso, streetfood, take away, happy hour ed aperitivi e «la nutrizione consapevole».L’area showcooking ha ospitato le aziende e noti chef con presentazioni e dimostrazioni. Un evento quello di Gustus, il primo appuntamento con il Salone dell’Agroalimentare che ha reso grande una città e tutto il Sud e che per il clamoroso successo che ha ottenuto, bisserà in estate con un’edizione speciale per il gemellaggio con l’Expo. Una delle manifestazioni di interesse più significative è arrivata direttamente dal Governo infatti, Corrado Martinangelo, incaricato dal Ministro delle Politiche Agricole Maurizio Martina di valutare la validità del salone napoletano ha dichiarato: “Napoli deve essere il centro dell’agroalimentare al Sud e noi abbiamo colto subito l’importanza di questo grande evento;le nostre attività di Governo mirano alla coesione fra le imprese e Napoli deve essere capofila del progetto, che mira a far diventare la Campania e il Mezzogiorno il centro dell’agroalimentare nel centro sud”. Gustus è un evento che per la forte risposta che ha avuto fa ben sperare per la città di Napoli e per il Sud, per un futuro migliore e pieno di prospettive.

Nicola Massaro

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